Il possibile risveglio del centrodestra

Siamo giunti a uno scenario politico molto interessante: il Pd diviso più che mai, il Movimento 5 Stelle impegnato con le sorprese infinite che Roma gli riserva e il centrodestra che potrebbe approfittare di tutto questo. Ma che non lo fa.

Cerco di essere più chiaro. Forza Italia e la Lega Nord potrebbero essere la prima coalizione in Italia, raggiungere insieme il 30% di consensi. Il come è facilmente immaginabile: trovare un accordo su euro, immigrazione e leader. Il primo punto e l’ultimo sono difficili da concordare, mentre sul secondo punto i due leader -Berlusconi e Salvini- sembrano viaggiare sulla stessa onda.

L’euro

Sull’euro Silvio Berlusconi e Matteo Salvini sono distanti anni luce. Come riporta Libero, infatti, il primo vuole rimanere alla moneta attuale, il secondo vorrebbe uscirne al più presto. Inutile dire che io sostengo la posizione di Berlusconi.

Il Leader del centrodestra

Il terzo punto, quello sul leader, sembra difficilmente risolvibile: Salvini si sente pronto di condurre l’armata del centrodestra, mentre Berlusconi non vuole prendere in considerazione l’ipotesi di uscire dalla scena politica. Anzi. Non vuole andare alle elezioni a giugno proprio per aspettare la sentenza di Strasburgo sulla sua incandidabilità.

Ecco. Se Salvini e Berlusconi si mettessero d’accordo su questi due punti potrebbero asfaltare chiunque, grillini compresi.

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