di Natalino Balasso [via Facebook]
Leggo da Franco Scarpellini, uno dei miei spacciatori di notizie ghiotte, che il servizio telefonico anti-gender in regione Lombardia voluto dalla Lega Nord e dal suo rappresentante, il “morto che cammina”: Maroni, funzia alla grande. Il servizio, costato 30.000 euro di tasse sudate dei lumbard, ha ricevuto dieci chiamate al mese, se va avanti di questo passo sono 400 euri a chiamata, la più grossa inculata telefonica del secolo. Soldi spesi bene, non c’è che dire, anche perché mi chiedo che cazzo possa avere da denunciare uno che chiama il servizio anti-gender. Visto che si tratta di una roba che la gente non sa neanche cos’è, cosa dicono?
– pronto, Maroni?
– No, non è Maroni in persona, qui è il servizio anti-gender, chi è che rompe i Marò… cioè, cosa vuole?
– Ho avvistato un gender.
– Cazzo, è sicuro? Cosa sta facendo?
– Per il momento sta sul ciglio della strada e abbaia.
– Sicuro che abbai?
– No, io non abbaio.
– No, credo sia il congiuntivo di abbaiare, chiedevo del gender.
– Ma “abbaia”, non è già congiuntivo?
– No, lei confonde con “abbia”.
– Abbia cosa?
– Ma ho chiamato io o ha chiamato lei?
– Ma gli Abbia non sono un gruppo?
– No, quelli sono gli Abba.
– E sono gender?
– No, svedesi.
– Una specie di gender dunque.
– Comunque faccia così, adesso riattacchi poi richiami così contiamo due telefonate.
– Mi dà del tu?
– No, riattacchi, congiuntivo.
– Ma che stiamo a fare, Fantozzi e Filini?
– Secondo lei?
– Se non è Fantozzi e Filini, comunque Gianni e Pinotto, in ogni caso due coglioni.
– Si, anch’io mi sento un po’ coglione.
– Parli per lei.
– In ogni caso riattacchi e richiami se no mi licenziano.
– Non sono sua sorella, mi dà continuamente del tu!
– Ma lei non è un uomo?
– Beh, si è fatto tardi…
– Aspetti, l’ho sgamata! È lei il gender! Ora la faccio arrestare, le sguinzaglio contro l’accalappiacani!
– Uauh! Uauh!
– Polizia! Aiuto! Macchinisti, ferrotramvieri e affini! Arrestate il gender che abbaia! Che abbia abbaiato!